Storia di una famiglia vincente. I fratelli Masciulli hanno intuito le potenzialità di Alberobello

Gastronomia “trEmme” è la storia di un terno vincente. È la storia dei fratelli Leonardo, Franco e Oronzo Masciulli. La storia dal 1979 di una famiglia unita, che ha attraversato generazioni, fino al 2009, quando Mario Masciulli ha preso in gestione l’attività. TrEmme è un punto di riferimento. È una certezza ad Alberobello. Lo zio Franco era chef sul lago Maggiore ma nei primi anni Ottanta è ritornato nella sua città natale, la capitale dei trulli, per rafforzare il sodalizio con i suoi fratelli. La sua è la storia di un migrante al contrario: dal Nord per riscattare un Sud che aveva il sapore di rivincita.

TrEmme nasce quando il turismo del territorio muoveva i primi passi e i locali di Alberobello erano appena tre, quattro. I fratelli Masciulli sono stati dei visionari e hanno capito che quell’alleanza sarebbe stata vincente. Così è stato, fino alla consacrazione a patrimonio Unesco.

Mario presenta la storia della sua famiglia e porta avanti con orgoglio la tradizione. “Il panzerotto è sempre stato il nostro marchio di fabbrica. Le orecchiette con le cime di rapa è il piatto per eccellenza – spiega – perché la rapa ha bisogno del freddo e Alberobello, in inverno, è molto fredda ed esposta ai venti, essendo sulla collina”.

Ci sono le immancabili braciole al sugo, il capocollo di maiale alla griglia o i capunti con i funghi cardoncelli che offre la nostra terra. TrEmme si adatta alla contemporaneità, così Mario ha deciso di puntare anche sull’asporto per soddisfare i palati dei turisti che vogliono assaggiare uno spuntino veloce prima di esplorare il nostro territorio. Mario Masciulli, con la sua famiglia Oronzo, Maria e il fratello Francesco, porta avanti la storica attività con determinazione e affronta le sfide del presente e del futuro: “Cambiano le esigenze dei nostri visitatori e noi ci adattiamo al cambiamento, ma restiamo un punto fermo anche per gli alberobellesi affezionati alla nostra cucina”.

Alberobello cambia. Certamente ha bisogno di puntare sui servizi di qualità: parcheggi comodi, bus navetta e informazioni. Ma anche la mentalità deve stare al passo coi tempi. Fare squadra senza badare solo al proprio orticello è una sfida interessante. La storia della famiglia Masciulli è un faro. “Ringrazio tutta la mia grande famiglia Masciulli per tutti gli insegnamenti e momenti che ci hanno resi sempre più famiglia. Siamo rimasti sempre uniti, abbiamo fatto sacrifici insieme, affrontando i momenti più difficili. La storia continua”.